Ci si potrà spostare oltre i confini del proprio comune solo con partita IVA o imposta sostitutiva pagata
Con la pubblicazione dell’Ordinanza del presidente della Giunta Regionale N° 109 del 13 novembre 2020 la Regione Toscana va a definire e puntualizzare chi e perché si può spostare al di fuori dei confini del proprio comune essendo la regione entrata in zona arancione. Di seguito la parte dell’ordinanza che parla ai tartufai:
Con riferimento alle attività di raccolta tartufi si precisa quanto segue:
– sono consentiti gli spostamenti, anche al di fuori del comune di residenza, domicilio o abitazione, esclusivamente nel caso di raccolta dei tartufi svolta a titolo professionale da coloro che:
a) sono in possesso del tesserino di raccoglitore ai sensi dell’articolo 11 della l.r. 50/1995;
b) sono in regola con il pagamento della tassa regionale;
c) sono titolari di P.IVA specifica o del versamento dell’F24 per sostituto di imposta entro i 7.000 euro;– la raccolta dei tartufi a titolo amatoriale può essere effettuata esclusivamente nel comune di residenza, domicilio o abitazione;
Pag. 6 dell’ordinanza
Quindi, come era stato annunciato nei giorni precedenti, solo i titolari di Partita IVA specifica o chi ha fatto il versamento dei 100 euro potrà varcare i confini comunali per effettuare la ricerca e raccolta del tartufo.
Se volete sapere come effettuare il pagamento dell’imposta sostitutiva tramite F24 potete leggere i nostri due articoli in merito: