l’Associazione Tartufai Senesi era presente alla conferenza tenutasi Sabato 22 a Norcia durante la Mostra Mercato del Tartufo Nero Pregiato. Le premesse per la stesura finale del nuovo testo legge ci sono sembrate buone.
Soddisfazione deriva anche dall’aver sentito nominare San Giovanni d’Asso dal Senatore Mollame tra le più importanti realtà tartufigene in Italia insieme a Alba e Acqualagna. Queste realtà hanno bisogno, secondo il senatore, di essere tutelate e sostenute.
Il Senatore Taricco, evidenziando alcuni passaggi del testo legge, ha illustrato che imprenditori agricoli, coltivatori diretti e qualsiasi tipo di forma associativa con regolare contratto di affitto di terreni tartufigeni, non sono soggetti a limitazioni nel realizzare impianti tartufigeni.
Il Dr. Pietro Oieni, del Ministero Delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, ha sostenuto l’importanza che i boschi siano gestiti e che pertanto l’abbandono è sinonimo di allontanamento del tartufo, tesi che noi sosteniamo da sempre.
Infine condividiamo l’intervento del Dr. Enrico Vidale, dell’ Università degli Studi di Padova, che ha specificato come nella nuova legge ci saranno limitazioni alla raccolta per i Tartufai hobbisti. Non è considerato hobbista e non sarà soggetto alle limitazioni chi paga la tassa forfettaria dei 100,00 euro e, ovviamente, chi ha partita iva.